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ArcGeoSis - Archeologia, geologia e archeosismologia per un’indagine integrata delle fondazioni e dei sistemi costruttivi delle Grandi Terme costantiniane di Aquileia

ArcGeoSis - Archeologia, geologia e archeosismologia per un’indagine integrata delle fondazioni e dei sistemi costruttivi delle Grandi Terme costantiniane di Aquileia

Finanziatore: Università degli Studi di Udine
Responsabile scientifico:
prof.ssa Marina Rubinich

ArchGeoSis-copertina

Le Grandi Terme sono un edificio eccezionale di Aquileia romana per l’estensione, il lusso dei pavimenti musivi e in tarsie di marmi policromi e la complessità di una costruzione che doveva ospitare nei suoi sotterranei impianti di conservazione, adduzione e scarico dell’acqua, forni per il riscaldamento e magazzini per il legname, in un sottosuolo caratterizzato da un’elevata quota della falda acquifera.

Dal 2002 l’Università di Udine conduce nell’area indagini archeologiche stratigrafiche e geognostiche, riprendendo quelle dirette nel ‘900 dalla locale Soprintendenza, con importanti risultati nonostante la completa spoliazione degli elevati originari fino alle fondazioni. Enormi sono le potenzialità legate alla corretta e completa ricostruzione dell’edificio, che è l’obiettivo generale dell’attività udinese e che porterà alla valorizzazione e alla futura apertura al pubblico, con ricadute positive anche sul rapporto fra archeologia e comunità civica aquileiese attuale.

L’obiettivo specifico del presente progetto è ricostruire definitivamente la tecnica costruttiva delle fondazioni di un edificio pubblico particolarmente imponente e che non ha confronti con altri monumenti aquileiesi, le caratteristiche del sottosuolo e la sua risposta alle sollecitazioni delle strutture soprastanti e di eventuali fenomeni sismici. Per raggiungere tale obiettivo si prevedono scavi in profondità e sondaggi mirati in settori ritenuti significativi sulla base dei risultati pregressi, unendo le metodologie dello scavo archeologico stratigrafico (con studio dei reperti ai fini cronologici) e dell’analisi geologica del sottosuolo. In uno dei settori prescelti, dove risulta evidente un cedimento strutturale cui è seguita una pesante ristrutturazione degli ambienti delle terme, l’analisi del sottosuolo sarà anche finalizzata alla ricerca di evidenze riportabili eventualmente ad un’attività sismica, testimoniata ad Aquileia dalle fonti solo per l’età medioevale.