Giulia Francesca Grassi
DIUM
Le bon historien (…) ressemble à l’ogre de la légende. Là où il flaire la chair humaine, il sait que là est son gibier.
Il bravo storico (…) somiglia all’orco della fiaba. Là dove annusa della carne umana, là sa che è la sua preda.
Marc Bloch
Giulia Francesca Grassi
Semitistica – Lingue e letterature dell’Etiopia (STAA-01/G)
- Ricercatrice
- Email: giulia.grassi@uniud.it
- Studio: Palazzo Caiselli, piano terra, stanza 0.7
- Insegnamenti: Introduzione alla lingua accadica attraverso i suoi testi medici; Culture e società nell’antica Mesopotamia; Lingue e culture semitiche nel mondo greco-romano
Giulia Francesca Grassi
Semitistica – Lingue e letterature dell’Etiopia (STAA-01/G)
- Ricercatrice
- Email: giulia.grassi@uniud.it
- Studio: Palazzo Caiselli, piano terra, stanza 0.7
- Insegnamenti: Introduzione alla lingua accadica attraverso i suoi testi medici; Culture e società nell’antica Mesopotamia; Lingue e culture semitiche nel mondo greco-romano
Le bon historien (…) ressemble à l’ogre de la légende. Là où il flaire la chair humaine, il sait que là est son gibier.
Il bravo storico (…) somiglia all’orco della fiaba. Là dove annusa della carne umana, là sa che è la sua preda.
Marc Bloch
Mi sono laureata a Udine in Conservazione dei beni culturali, indirizzo archeologico, con una tesi sul Romanzo di Ahiqar nella sua versione aramaica (V sec. a.C.) e ho conseguito un Dottorato in Scienze dell’Antichità presso la medesima università occupandomi dei nomi propri delle iscrizioni greche e latine di Dura Europos, nella Siria romana (Semitic Onomastics from Dura Europos. The Names in Greek Script and from Latin Epigraphs, Padova 2012 [ISBN: 978-88-95672-23-6]).
Ho lavorato molti anni in Germania, prima alla Philipps-Universität di Marburg, poi alla Georg-August Universität di Göttingen. A Marburg ho lavorato nel dipartimento di semitistica e ho studiato soprattutto la sintassi dell’aramaico del primo millennio a.C. (sono coautrice con F.M. Fales della monografia L’aramaico antico, Udine 2016 [ISBN: 978-88-8420891-0]). A Göttingen ho collaborato al progetto “Elefantina nel suo contesto”, analizzando le interazioni fra la comunità giudaica risiedente a Elefantina, nell’Egitto achemenide, e la locale popolazione egiziana. Ho poi continuato a interessarmi di onomastica, ottenendo un finanziamento dalla Deutsche Forschung Gemeindschaft per un progetto di ricerca sui nomi propri semitici delle iscrizioni greche e latine della Siria e del Libano d’età greco-romano-bizantina. Per entrambi i progetti è in corso di preparazione una monografia.
A Göttingen ho collaborato inoltre, all’interno dell’Accademia delle Scienze, al dizionario filologico dei testi di Qumran. Il mio interesse per il lessico si è esteso negli ultimi anni al lessico della natura e sono collaboratrice esterna al progetto “Dictionary of Nature Imagery in the Bible” dell’Università di Tel Aviv.
All’Università di Udine sono ricercatrice a tempo determinato dal dicembre 2022 e mi occupo del lessico delle piante note dai testi assiro-babilonesi dedicati alla farmacopea, utilizzando un metodo multidisciplinare in un ambiente ideale: l’Università di Udine ospita infatti il RIMA, il Centro interdipartimentale sulla medicina antica.
Le mie ricerche si concentrano sulle lingue semitiche antiche, con una particolare propensione per i testi non letterari, dai quali emergono abitudini, credenze e problemi della vita reale dei loro estensori: dalle ricette mediche ai contratti di matrimonio, dalla tosatura di una pecora al racconto di un sogno. Al mio interesse per la lingua si unisce un’attenzione costante al contesto archeologico, storico e culturale dei testi.
Ho seguito presso il Centro per la didattica universitaria di Göttingen svariati seminari di approfondimento e mi sono dedicata con passione all’insegnamento. Ho tenuto corsi nelle università di Udine, Marburg, Göttingen e Berlino (Freie-Universität), ma anche seminari presso istituti privati riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione italiano, spaziando dalle lingue semitiche antiche alla Semitistica comparata e alla storia e alle culture del Vicino oriente antico.
Pubblicazioni
Bemerkungen zu Ostrakon Clermont-Ganneau J8 (175+185) aus Elephantine
Zeitschrift für die alttestamentliche Wissenschaft 129 (2017) 84-97
Rencontre de civilisations sur l’Euphrate : un bilan des sources écrites de Doura-Europos
Dialogues d’histoire ancienne 41/1 (2015) 73-116
L’aramaico antico
Udine 2016 (con F.M. Fales)
«Do we know the Arameans?» (SAA 17, 176). The Use of Ethnonyms in the Aramaic Documents from Egypt
in: R.G. Kratz, B.U. Schipper (curr.), Elephantine in Context, Tübingen 2022, 3-34
Uccellacci e uccellini. La liste des oiseaux de Deir Alla et le lexique des animaux en araméen ancien
Altorientalische Forschungen 46/1 (2019) 88-113