Gabriele Giacomini

“Crediamo nell’anacronismo.
Nel fulmine. Non nell’avvenirismo”.
G. Caproni

Gabriele Giacomini

Filosofia politica (GSPS-01/A)

Ricercatore
Email: gabriele.giacomini@uniud.it
Studio: Palazzo Falconieri, piano terra, stanza 0.1
Insegnamenti: Teoria politica e media digitali; Sociologia dei media

Gabriele Giacomini

Filosofia politica (GSPS-01/A)

Ricercatore
Email: gabriele.giacomini@uniud.it
Studio: Palazzo Falconieri, piano terra, stanza 0.1
Insegnamenti: Teoria politica e media digitali; Sociologia dei media

“Crediamo nell’anacronismo.
Nel fulmine. Non nell’avvenirismo”.
G. Caproni

Dopo la laurea triennale in Filosofia e teoria delle forme presso l’Università degli Studi di Udine, frequento l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano dove conseguo la laurea specialistica in Filosofia della mente, della persona, della città e della storia. Nel 2015 vengo proclamato dottore di ricerca in Filosofia e scienza della mente presso l’Università Vita-Salute San Raffaele e l’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. Nel 2018 conseguo il master di II livello in Previsione sociale presso l’Università degli Studi di Trento.

Ho pubblicato circa 30 saggi, in italiano e in lingua inglese, per riviste scientifiche nazionali ed internazionali (peer-to-peer review). Ho partecipato come relatore a più di 70 seminari e convegni scientifici in Italia e all’estero. Ho svolto attività di ricerca presso la Scuola Enrico Mattei di Eni Corporate University, la Fondazione Bassetti di Milano e il Center for Advanced Studies Southeast Europe dell’Università di Rijeka. Ho insegnato presso l’Università degli Studi di Udine, l’Università degli Studi di Torino e l’Università LUISS di Roma. Attualmente lavoro come ricercatore (RTDA) per l’Università degli Studi di Udine.

Fra le mie monografie segnalo: Psicodemocrazia. Quanto l’irrazionalità condiziona il discorso pubblico (prefazione di Angelo Panebianco, Mimesis, 2016), Potere digitale. Come Internet sta cambiando la sfera pubblica e la democrazia (prefazione di Michele Sorice, Meltemi, 2018), The Arduous Road to Revolution. Resisting Authoritarian Regimes in the Digital Communication Age (prefazione di Petar Bojanić, Mimesis International, 2022) e, con Alex Buriani, Il governo delle piattaforme. I media digitali visti dagli italiani (prefazione di Antonio A. Casilli, Meltemi, 2022). Ho curato, con Luca Taddio, Filosofia del digitale (prefazione di Alberto Felice De Toni, Mimesis 2020).

Per le mie attività di ricerca ho vinto il Premio nazionale Frascati filosofia “Elio Matassi” nel 2017 (migliore esordiente con il libro Psicodemocrazia), il Premio giovani SPe “Achille Ardigò” nel 2018 (per la relazione Il paradosso del pluralismo online. Fra l’effettività della polarizzazione e la normatività della concordia discors al convegno annuale dell’Associazione Sociologia per la Persona), il Premio “Libro ComPol dell’anno” dell’Associazione italiana di Comunicazione Politica nel 2019 (con il libro Potere digitale), il Premio Gigliozzi dell’Associazione Informatica umanistica e Cultura digitale nel 2022 (per la relazione Governare le piattaforme. Cinque proposte su pluralismo e polarizzazione online).

Ritengo che la ricerca scientifica debba dare il suo contributo, nel modo più rigoroso e chiaro possibile, al dibattito pubblico. Per questo sono intervenuto a circa 75 conferenze, incontri pubblici e festival. Hanno scritto dei miei studi scientifici, o hanno accolto mie riflessioni destinate alla cittadinanza, Agenda Digitale, Avvenire, Che Fare, Formiche, Gli Stati Generali, Huffington Post, Il Corriere del Mezzogiorno, Il Corriere del Trentino, Il Corriere della Sera, Il Dubbio, Il Foglio, Il Friuli, Il Gazzettino, Il Messaggero Veneto, Il Piccolo, Il Secolo XIX, Il Sole 24 Ore, Il Tirreno, L’Espresso, La Provincia di Como, La Stampa, La Verità, Linkiesta, MicroMega, MIT Technology Review, Pandora, QN, The Post Internazionale, Venezie Post, Vita.