L’Accademia degli Incogniti è stata ormai ampiamente riconosciuta come uno dei sodalizi intellettuali più importanti e influenti nella società veneziana di metà Seicento. La storiografia moderna ha dedicato numerosi contributi al circolo fondato da Giovan Francesco Loredan e attivo tra 1630 e 1660 circa, soffermandosi, seppur solo tangenzialmente, sulle intersezioni con il mondo delle arti figurative, della musica e del teatro. Proprio su quest’ultimo versante si sono indirizzate, in tempi molto recenti, alcune ricerche con l’obiettivo di meglio delineare il coinvolgimento degli artisti all’interno del cenacolo – tra protezione, committenza e collezionismo – e di verificare l’effettivo riferimento alla cultura artistica coeva nella produzione letteraria dei componenti del sodalizio.

Il seminario offre un confronto tra i risultati conseguiti grazie a nuove indagini e intende avanzare ulteriori ipotesi di lavoro intorno al “cantiere” degli Incogniti e alle sue relazioni con il mondo delle arti.