La città di al-Hira ha acquisito fama principalmente per due motivi: in primo luogo, è stata la residenza del sovrano della dinastia araba dei Lakhmidi, che ha prosperato dal 300 al 602 d.C. circa; in secondo luogo, ha rivestito importanza come sede vescovile all'interno della Chiesa d'Oriente. La città conobbe il suo periodo di massimo splendore come centro politico e culturale cristiano di importanza sovraregionale nel V-VI secolo. Dopo la conquista musulmana, nelle vicinanze fu fondata la città di Kufa. Secondo le fonti testuali, al-Hira continuò a esistere fino al X secolo d.C.
Il sito storico di al-Hira si trova nell'Iraq centro-meridionale. Oggi è minacciato dalla crescita delle città di Najaf e Kufa. Gli scavi archeologici risalgono agli anni Trenta, mentre dal 2007 gli archeologi iracheni hanno condotto scavi di salvataggio. I lavori, tuttavia, si sono limitati all'indagine di strutture selezionate. Il progetto presentato in questo seminario segue un approccio multidisciplinare, finalizzato a una migliore comprensione dell'organizzazione spaziale e della cronologia dell'insediamento e della sua architettura. Il seminario (con la partecipazione di Dr. M. Müller-Wiener, Dr.-Ing. M. Gussone, Dr.-Ing. I. Salman, Dr.-Ing. habil. C. Hof, Dr. M. Ahmad, A. Schneider MA) fornisce una panoramica dei lavori recenti e dei primi risultati.

Il seminario si inserisce nel ciclo di webinar Archaeology of the Middle East and North Africa from Late Antiquity to the Ottoman Period, organizzato da Julie Bonnéric (Ifpo – Institut Français du Proche-Orient) e Valentina Vezzoli (Università degli Studi di Udine) per indagare l'ampia regione che va dall'Iraq alla Penisola Arabica sotto il profilo storico-archeologico, presentando progetti in corso, dati comparativi e studi di sintesi utili a una migliore comprensione del suo contesto storico e geografico. La partecipazione agli incontri è libera, previa registrazione a questo link.