L’incontro seminariale intitolato “Linguaggi naturali e linguaggi artificiali” si propone di fare il punto sui dibattiti relativi all’impatto dell’Intelligenza Artificiale applicata al linguaggio, con particolare attenzione ai simulatori di linguaggio naturale (LLM) e alle interfacce macchina-cervello (BMI). L’impatto di queste tecnologie sulle nostre pratiche linguistiche e di comunicazione è destinato a farsi sentire sempre di più nel corso dei prossimi anni e urge una riflessione filosofica adeguata che ne mostri, oltre alle problematiche di tipo etico, politico e giuridico che stanno già emergendo, anche le possibili conseguenze per una concettualità filosofica. La proposta teorica che verrà avanzata sarà quella di pensare le nuove tecnologie in continuità, anziché in competizione, con la storia e l’evoluzione del linguaggio dell’uomo. Ripensare il linguaggio all’interno di una filosofia della tecnica significa da una parte comprenderne più a fondo alcune caratteristiche in rapporto alla sua natura relazionale, e dall’altro evitare qualsiasi intervento riduzionistico che pensi di poter sostituire la complessità del linguaggio umano semplicemente simulandone alcune funzioni.

Relatore: Damiano Cantone, ricercatore di Filosofia del linguaggio e Laboratorio di scrittura filosofica presso il DIUM.