Quando notiamo un libro su uno scaffale, lo prendiamo tra le mani e iniziamo a sfogliarlo, abbiamo a che fare con un oggetto estremamente complesso: ogni dettaglio, dalla copertina e dallo spessore della carta fino alle parole scelte con cura, nasce dalla sinergia tra diversi professionisti che, insieme, mettono in moto silenziosamente il meccanismo di quel cantiere invisibile che è l’editoria.
Dopo il viaggio alla scoperta di alcune professioni del settore compiuto durante la prima edizione, Il cantiere invisibile torna anche quest’anno, pronto a svelare ulteriori sfaccettature di questo mondo tanto affascinante quanto misterioso. Oltre a dare nuovamente la parola a una editor e a un consulente editoriale, verranno presentate le figure del lettore di professione, del direttore editoriale e del traduttore, perché se è vero che il cammino nel mondo dell’editoria è arduo, è vero anche che esistono ingressi molteplici e professioni diverse, spesso poco note.
Tutti gli appuntamenti si terranno presso l’Aula Pasolini del palazzo di Toppo Wassermann e saranno trasmessi contemporaneamente in streaming su Teams.
Il progetto, a cura di Alice Gardoncini, si avvale del supporto del comitato organizzativo (Irene Altran, Anna Pevere, Sara Zabeo, Cristina Zannier).