Il 5 febbraio scorso il prof. Augusto Guida, ordinario di Lingua e Letteratura greca presso il DIUM, è stato nominato socio corrispondente per la classe di Lettere, Filosofia e Belle Arti dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti di Messina.

Fondata nel 1729 con il patrocinio di Ludovico Antonio Muratori, essa trae il suo nome dal paesaggio messinese, caratterizzato dal capo Peloro e dagli omonimi monti, e dall'immagine della ricerca come navigazione che affronta, consapevole, ogni pericolo: "...come nel mare di Scilla e Cariddi pericola sempre il nocchiero, [...] così nel sapere, tra le varie difficoltà e controversie, pericola lo studioso" secondo le parole di Carlo Vitali, primo segretario dell'Accademia.
Fin dalla sua nascita, l'Accademia ha operato partendo da una prospettiva inclusiva, dalla medicina al diritto, passando per le discipline umanistiche e le scienze; proprio tale vasto sguardo d'insieme, sommato al prezioso contributo offerto dai suoi esponenti e soci, l'hanno resa nel corso della sua lunga storia un'importante istituzione di promozione dell'alta cultura.

L'attività scientifica del prof. Guida va dal teatro classico al romanzo antico, dalla retorica di età imperiale e tardoantica alla lessicografia, dalla storia degli studi classici alla letteratura umanistica, passando per l'analisi delle complesse dinamiche di incontro e scontro tra cultura pagana e cristiana sullo sfondo della tentata restaurazione religiosa ad opera dell'imperatore Giuliano – tema cui ha dedicato la recentissima seconda edizione critica della Replica a Giuliano imperatore di Teodoro di Mopsuestia.