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9 Dicembre 2016 — Appuntamento lunedì 12 dicembre a palazzo di Toppo Wassermann

Comunicare la salute ai giovani: Ateneo, Comune di Udine e Ceformed insieme

Ospite e testimonial Giada Rossi, medaglia alle Paralimpiadi di Rio

Lunedì 12 dicembre si presenta agli studenti e alla cittadinanza la seconda fase del progetto Comunicare la salute ai giovani. Percorsi di consapevolezza, iniziativa promossa dall’Università di Udine con il Comune di Udine e l’Azienda per i servizi sanitari n. 2 Isontina, con l’obiettivo di promuovere la salute, il benessere psico-fisico e la sicurezza dei giovani fra i 19 e 21 anni mediante azioni di comunicazione via web e incontri tematici tra studenti e giovani medici. L’evento avrà come testimonial Giada Rossi, medaglia di bronzo nel tennis tavolo alle paralimpiadi di Rio 2016, e si terrà alle 10 nell’aula T9 di palazzo di Toppo Wassermann, in via Gemona 92 a Udine.
Interverranno la delegata alle attività sportive dell’ateneo di Udine, Michela Mason, il sindaco di Udine, Furio Honsell, l’assessora comunale alla salute, Simona Liguori, Giorgio Brandolin, presidente del Coni-Friuli Venezia Giulia, i medici Aurelio Oddo e Stefano Celotto per il Centro regionale di formazione per l’area delle cure primarie (CeForMed), il direttore del Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale e il coordinatore del corso di studi in Lettere dell’ateneo friulano, rispettivamente Andrea Zannini e Fabio Vendruscolo, e la vicepresidente del Consiglio degli studenti dell’Università di Udine Denise Bruno.
L’iniziativa prevede una serie di incontri da parte di giovani medici del CeForMed con gli studenti – e tutti quanti fossero interessati – su delicate e importanti tematiche, quali la responsabilizzazione verso corretti stili di vita, la sensibilizzazione verso abitudini che sono spesso ritenute, erroneamente, non pericolose per la salute, la percezione della sicurezza nella vita individuale e comunitaria.
«Obiettivo del progetto – spiega Raffaella Bombi dell’Università di Udine, referente scientifico del progetto – è attivare tra i giovani, attraverso adeguate strategie di comunicazione integrata, processi di consapevolezza e di empowerment finalizzati all’adozione di comportamenti salutari e all’autocontrollo per migliorare la propria qualità di vita».
Nella prima fase del progetto sono stati realizzati tre videoclip, e, per incentivare la partecipazione e la condivisione all’iniziativa, è stata creata, all’interno del gruppo Facebook Help dell’Università di Udine, un’area in cui sono stati veicolati agli studenti messaggi sul tema degli stili di vita e sulla capacità di autocontrollo per migliorare il livello di benessere mediante scelte consapevoli e coerenti, legate alle life skills.
Per l’ateneo di Udine sono coinvolti, con Raffaella Bombi, Vincenzo Orioles, promotore del progetto, Francesco Costantini, Manuela Croatto, capo Area servizi agli studenti, e Lorenzo Genna, presidente del Consiglio degli studenti, che collaborano in sinergia con i giovani medici e psicologi del CeForMed, coordinati da Carmelo Macauda.

Silvia Pusiol