La coscienza prima di Zeno
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La coscienza prima di Zeno
- Ideologie scientifiche e discorso letterario in Svevo
- Autore/i: Silvia Contarini
- Editore: Franco Cesati
- Luogo: Firenze
- Anno di pubblicazione: 2018
- ISBN: 9788876676932
La coscienza prima di Zeno
- Ideologie scientifiche e discorso letterario in Svevo
- Autore/i: Silvia Contarini
- Editore: Franco Cesati
- Luogo: Firenze
- Anno di pubblicazione: 2018
- ISBN: 9788876676932
Dedicato alla rappresentazione della coscienza nei romanzi di Svevo, il libro è il primo risultato di una ricerca interdisciplinare più vasta, vòlta all’indagine sistematica del “non conscio” (indipendente o complementare alla psicanalisi freudiana) e alla sua ricezione dentro le strutture narrative del Modernismo. Nel caso esemplare di Svevo, il confronto fra letteratura e scienza ereditato dal Naturalismo assume la consuetudine di un dialogo inquieto, ma sempre lucido e coerente, con la psicologia del secondo Ottocento, da Taine a Charcot a Janet. Vengono così sottoposti a verifica, attraverso la prospettiva ermeneutica della letteratura, non solo l’immaginario del vitalismo riattualizzato da Balzac o le teorie sulla personalità disgregata di fine secolo, ma l’intero paradigma medico-interpretativo della Salpêtrière già oggetto dell’attenzione di romanzieri come Zola, Claretie e Daudet. Proprio la rilettura critica di Charcot in modi non dissimili a quelli messi in atto negli stessi anni da Freud negli Studi sull’isteria consente di ipotizzare un rapporto tra Senilità e il pensiero freudiano delle origini, preludio si direbbe necessario a quello che sarà, nel terzo romanzo di Svevo, l’incontro dialettico con la psicanalisi.
SILVIA CONTARINI insegna Letteratura italiana nell’Università di Udine. Si occupa prevalentemente di letteratura e storia della cultura dal Sette al Novecento, con particolare interesse per il rapporto tra la letteratura e i contesti scientifici. Oltre ad articoli su riviste specializzate, è autrice di due monografie («Il mistero della macchina sensibile». Teorie delle passioni da Descartes a Alfieri, 1997, e Una retorica degli affetti. Dall’epos al romanzo, 2006), e di commenti ai testi di Pietro Verri e di Ippolito Nievo. Ha inoltre introdotto e curato l’edizione italiana degli scritti letterari di André Jolles (I travestimenti della letteratura. Saggi critici e teorici 1898-1932, 2003).