Problemi epistemologici sollevati dall’arte e dall’estetica contemporanee, e dalle odierne teorie dell'immagine
Ricerca
Filosofia
Problemi epistemologici sollevati dall’arte e dall’estetica contemporanee, e dalle odierne teorie dell'immagine
Coordinatore: prof. Simone Furlani
Filosofia
Problemi epistemologici sollevati dall’arte e dall’estetica contemporanee, e dalle odierne teorie dell'immagine
Coordinatore: prof. Simone Furlani
Ricostruire alcune delle direttrici fondamentali della filosofia contemporanea (da Hegel a Lask, da Nietzsche a Derrida) significa anche ottenere un punto di vista critico per la lettura di alcuni momenti rilevanti nella storia dell’estetica e dell’arte contemporanee. Significa, in altri termini, comprendere i limiti e le possibilità non solo dell’estetica, ma anche della riflessione che l’arte svolge in prima persona su se stessa. Ad esempio, l’analisi dell’opera di autori come Heinrich Heine, Georg Büchner e Paul Celan consente di isolare alcuni momenti decisivi di una riflessione ‘poetologica’ che si interroga in profondità sulle strutture del linguaggio che utilizzano. Allo stesso tempo, prendendo in considerazione le odierne teorie dell’immagine e i cosiddetti “visual studies” (W.J.T. Mitchell, G. Boehm, ecc.), e guardando alle istanze di una riflessione che intende restare fedele a una sorta di primato del visuale, è possibile sondare fino a che punto questi studi permettano di ottenere (o meno) un punto di vista libero e consapevole sulla cosiddetta ‘società dell’immagine’.
Immagine: When is art?, di Erik Pevernagie (2000) – CC BY-SA 3.0