VARIA – Video ARte in ItaliA
Research
VARIA – Video ARte in ItaliA
VARIA Video ARte in ItaliA – Archivi della video arte e dei film d’artista in Italia
Responsabile dell'unità di ricerca di Udine: Cosetta Saba
Responsabile dell'unità di ricerca di Milano Bicocca: Alessandra Donati
Responsabile dell'unità di ricerca dell'università di Roma La Sapienza: Valentina Valenti
in collaborazione con l'ICCD/MiC e la Direzione Generale Creatività Contemporanea/MiC
Link: varia.cultura.gov
Il progetto si pone come primaria vocazione quella di censire i fondi e le consistenze di opere e documentazioni in video e pellicola (dal 1965 a oggi) distribuite sul territorio nazionale, in istituzioni pubbliche e private, al fine della loro conoscenza, salvaguardia, valorizzazione, promozione, preservazione, accesso e catalogazione. Il progetto è stato oggetto di una convenzione stipulata tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (ora Ministero della Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea), l’Università degli Studi di Torino, il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Bicocca, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Udine, il Dipartimento di Pianificazione, Design e Tecnologie dell’Architettura dell’università di Roma La Sapienza, con la Collaborazione dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del MiC (ICCD), che tutte insieme costituiscono un gruppo di lavoro coordinato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC).
Ci si propone il rilascio della piattaforma web VARIA per il censimento e la mappatura del materiale artistico a carattere tecnologico prodotto in Italia dagli anni Sessanta ad oggi, come azione preliminare alla sua salvaguardia, alla sua valorizzazione e alla sua promozione. La mappatura, oltre a raccogliere ed elaborare informazioni a fini conoscitivi, mira anche a rilevare le condizioni di deposito e di conservazione dei materiali. È inoltre previsto un tavolo tecnico dedicato alla definizione di metodologie e di strumenti atti alla descrizione e alla documentazione delle opere d’arte contemporanea, con particolare attenzione alle opere audiovisive complesse a carattere installativo e performativo, nonché alle problematiche di metadatazione e conservazione digitale.
