Università degli Studi di Udine

DIpartimento di Studi UManistici
e del patrimonio culturale

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Catalogazione e regesto degli antichi testi in volgare nell'Archivio di Stato e nelle principali biblioteche conservative di Padova (secc. XIII-XIV)

Catalogazione e regesto degli antichi testi in volgare nell'Archivio di Stato e nelle principali biblioteche conservative di Padova (secc. XIII-XIV)


Responsabile scientifico: Vittorio Formentin

Finanziamento: Piano Strategico di Ateneo
Catalogazione e regesto degli antichi testi in volgare nell'Archivio di Stato e nelle principali biblioteche conservative di Padova (secc. XIII-XIV)

Il progetto si propone realizzare un censimento della documentazione di carattere pratico in volgare prodotta a Padova o scritta da padovani tra Duecento e Trecento, e attualmente conservata presso le istituzioni di conservazione di Padova e località limitrofe. Attraverso la ricerca sul campo, la lettura delle carte e la selezione della documentazione si intende realizzare un corpus da riprodurre in digitale e da cui poi partire per studi ulteriori sul materiale catalogato.

Obiettivi

Gli obiettivi del progetto sono due, interdipendenti tra loro:

  • intraprendere una campagna di ricerca nei fondi archivistici di Padova (e precisamente nei seguenti istituti: Archivio di Stato, Biblioteca Civica, Archivio Storico Diocesano, Biblioteca Antica del Seminario, Biblioteca Antoniana, Archivio della Veneranda Arca di Sant'Antonio), da allargare poi ai fondi medievali conservati presso altre città (Archivio di Stato di Mantova, Rovigo, Ferrara, Bologna, Prato e Perugia);
  • procedere con la riproduzione digitale di tali documenti in previsione di una loro prossima trascrizione, selezione, studio e pubblicazione.

Risultati nell'ambito delle DH

La ricerca ha prodotto una schedatura di 638 documenti e la digitalizzazione di oltre un migliaio di carte. Vi sono state poi altre fasi del lavoro collegate invece alla costruzione dei dati da rilevare a riguardo del corpus documentario. Queste sono state:

  • la descrizione della documentazione di carattere pratico in uno schema tabellare;
  • la riproduzione digitale dei documenti selezionati;
  • l'archiviazione di tali riproduzioni in cartelle mediante stringa univoca che ne rappresentasse la segnatura;
  • l'associazione di tali sigle alle descrizioni in modo che sia sempre consentito di recuperare con immediatezza la corrispondenza tra la descrizione (presente nella tabella di modellazione dei dati creata) e la cartella contenente le riproduzioni digitali del documento descritto (presente nella raccolta).

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9 dicembre 2024
Presentazione del progetto alla presenza del Magnifico Rettore in occasione dell'incontro HERES-UNI4UD, Università degli Studi di Udine
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