Eventi
Eventi
16 Novembre 2024 dalle 10:00
Mostra "MONTAGNE DI LUCE. Lo sfruttamento energetico dell’acqua tra Venezia e i Monti Pallidi 1889-1963"
Vittorio Veneto - Palazzo Todesco - Dal 16/11/2024 al 25/01/2025 — Il 16 Novembre
Dal 16.11.2024 – 12.01.2025 si terrà a Palazzo Todesco – Vittorio Veneto la Mostra Montagne di luce, lo sfruttamento energetico dell’acqua tra Venezia e i Monti Pallidi 1889-1963.
L’iniziativa, che parte dal programma di ricerca e divulgazione “Dolomiti, metamorfosi di un paesaggio”, gestito dalle Università degli Studi di Padova e di Udine, (Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura (DPIA), in collaborazione con il progetto “mu.ri mu-seo diffuso regionale dell’ingegneria” e con altri partner pubblici e privati – promuove la conoscenza del paesaggio dolomitico e delle sue trasformazioni nel tempo riscoprendo il valore delle infrastrutture quali testimonianze storiche del rapporto tra uomo e natura, capaci di raccontare i territori e le comunità che vi abitano e di costruire “ponti” tra passato e futuro.
La mostra racconta la storia della produzione di energia idroelettrica nel sistema Piave-Cellina-Livenza dall’Unità d’Italia ad oggi, che accompagna l’inizio dello sviluppo industriale del Veneto, ricostruita nel quadro delle politiche nazionali e delle trasformazioni economiche, sociali e culturali del Paese.
In questo scenario si inseriscono le “metamorfosi” del paesaggio alpino e prealpino generate dalle opere dell’idroelettrico: cambiamenti radicali, che nel XX secolo mutano il volto di luoghi – in primis, laghi e corsi d’acqua – già modificati in passato per consentire il trasporto a valle dei materiali (in particolare del legno) e l’irrigazione dei terreni aridi sopra la linea delle risorgive. La montagna diventa sempre più una risorsa da sfruttare per garantire l’espansione produttiva di Venezia e di tut-to il Nord Est, nel solco di una tradizione millenaria che in queste zone vede “terra” e “acqua” in perenne conflitto.
Attraverso un percorso che si snoda tra spazio e tempo, la mostra ripercorre le tappe fondamentali della storia del sistema Piave-Cellina-Livenza e si conclude con una riflessione sul futuro della montagna in un’epoca caratterizzata da una crescente scarsità di risorse idriche, in cui l’acqua è l’elemento intorno al quale si gioca la sopravvivenza dell’uomo e di molte specie animali e vegetali.
Referenti del progetto per l'Università degli Studi di Udine sono i proff. Andrea Zannini del DIUM e Francesco Chinellato del DPIA.