Il toponimo San Canzian (vicus Sanctorum Cantianorum) viene menzionato per la prima volta il 17 febbraio 819 in un diploma in cui l'imperatore Ludovico il Pio concesse i beni che lì si trovavano al Monastero di Santa Maria. In occasione del milleduecentesimo anniversario di questo avvenimento, la Società Friulana di Archeologia – sezione Isontina e il Centro Europeo Ricerche Medievali (CERM) coordineranno sabato 5 ottobre una giornata di studi durante la quale verranno approfonditi vari aspetti della vicenda, dall'atto di donazione in sé al contesto carolingio in Friuli, nonché la questione del culto delle reliquie dei tre fratelli martiri – argomento quest'ultimo che verrà presentato dal Prof. Andrea Tilatti, docente di Storia Medievale presso il DIUM.
I partecipanti avranno inoltre la possibilità di visitare l'Antiquarium e l'esposizione delle reliquie, eccezionalmente aperti per l'occasione.