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8 Novembre 2021

Gli archeologi del DIUM sulla CNN

Il sito del canale statunitense dedica uno spazio alle ultime scoperte effettuate in Iraq dal team guidato da Daniele Morandi Bonacossi

Il ritrovamento di quella che probabilmente è la più antica area di produzione vinaria su scala “industriale” della Mesopotamia settentrionale rinvenuta nel sito di Khanis, nel governatorato di Dohuk (Iraq) è al centro dell'articolo Wine press dating back 2,700 years discovered in northern Iraq, pubblicato sul sito di CNN Travel. Si tratta del più recente tra i risultati che si possono ascrivere alla prolifica attività del gruppo di archeologi guidati dal prof. Daniele Morandi Bonacossi nell'ambito del progetto Terra di Ninive – PARTeN.

L'area di produzione messa in luce comprendeva 14 vasche di grandi dimensioni scavate nella roccia: l'uva veniva spremuta in quelle superiori, di forma rettangolare, e il succo così ottenuto scorreva verso il basso e veniva raccolto in pozzetti circolari posti al di sotto. Da qui veniva poi versato in grandi giare, dove lo si lasciava fermentare. Il ritrovamento rappresenta una conferma importante del forte aumento della domanda di vino da parte delle élite assire tra VIII e VII secolo a.C., fino ad ora documentato solo dalle fonti scritte e dall'analisi di resti archeobotanici di vinaccioli rinvenuti in numerosi siti coevi nella vasta regione un tempo appartenuta all’impero assiro.

La squadra di archeologi del progetto PARTeN è già salita agli onori della cronaca in passato: particolarmente rilevante è stato il ritrovamento dei rilievi rupestri di Faida, nel Kurdistan Iracheno settentrionale – scoperta che è stata riconosciuta come la più rilevante a livello mondiale per il 2019 e che è valsa al prof. Morandi Bonacossi l'International Archaeological Discovery Award "Khaled al-Asaad". Nella campagna di scavo del 2021, le ricerche lungo il canale di Faida sono proseguite, portando alla scoperta di altri due monumentali rilievi raffiguranti un sovrano assiro in preghiera di fronte alle statue delle sette principali divinità del pantheon assiro rappresentate stanti sui rispettivi animali sacri.