Università degli Studi di Udine

DIpartimento di Studi UManistici
e del patrimonio culturale

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SAFE – The Sustainability of Italian Film Heritage:

SAFE – The Sustainability of Italian Film Heritage:
Archival Infrastructures, Digital Preservation, Stewardship Strategies

Responsabile scientifico:  Simone Venturini
Coordinatore dell'Unità di ricerca dell'Università della Tuscia: Rossella Catanese

Finanziamento: PRIN 2022
SAFE – The Sustainability of Italian Film Heritage

Coerentemente con le specifiche tematiche e i cluster strategici legati all’ambiente, il progetto SAFE mira a rispondere a domande di ricerca sulla sostenibilità delle infrastrutture italiane di conservazione dei film, tra archiviazione e implementazione delle tecnologie digitali, per mappare le politiche di curatela e di stewardship, quindi la gestione responsabile del patrimonio attuale e futuro. Dall’inizio degli anni Novanta, si è delineata una scienza della conservazione avanzata (Nishimura 1993; Gamma Group2000; Nissen et al. 2002) e nell’ultimo decennio si è assistito alla costruzione di nuovi depositi e centri di conservazione all’avanguardia in tutta Europa (Venturini 2022). La crescente quantità di oggetti digitali e l’obsolescenza dei formati analogici, determinata dal mercato, ha obbligato a prestare sempre più attenzione alla digitalizzazione e all’accesso digitale dei materiali cinematografici sia analogici che digitali (Edmondson 2016; Prentice, Gaustad 2017).

Inoltre, diversi studi di settore hanno recentemente messo in evidenza la gestione delle collezioni cinematografiche in termini di sostenibilità delle pratiche di circolazione dei contenuti (Cherchi Usai 2020; Fossati 2021). Concentrandosi sulla sostenibilità del patrimonio cinematografico italiano non fiction, un corpus specifico e coerente di archivi cinematografici, SAFE ha tre obiettivi principali: valutare la sostenibilità infrastrutturale complessiva dei depositi e dei centri di conservazione; censire la conservazione digitale del cinema; raccogliere e condividere strategie di stewardship, per ripensare una curatela e una narrazione sostenibili. Un accesso aperto e inclusivo a un concetto più ampio e sostenibile di patrimonio cinematografico e storia del cinema, per scambiare e condividere conoscenze archivistiche, storiche e scientifiche in un quadro etico, transnazionale e transculturale.

Photo: Courtesy of Friuli Venezia Giulia Film Archive, Gemona del Friuli, Italy