Libri e saperi. La biblioteca di Pompeo Caimo, medico e poligrafo del Seicento
Research
Libri e saperi. La biblioteca di Pompeo Caimo, medico e poligrafo del Seicento
Responsabili scientifici: Laura Casella, Matteo Venier
in collaborazione con la Biblioteca Universitaria di Padova
Obiettivo del progetto è quello di censire, studiare, digitalizzare e ricostruire in un apposito sito on line di pubblico accesso, la ricca collezione libraria appartenuta a Pompeo Caimo (1568–1631), docente di filosofia alla Sapienza, quindi dal 1624 di medicina teorica e anatomia presso l’Università di Padova, erudito e poligrafo, autore di opere appartenenti ad ambiti disciplinari diversi: medicina, politica, letteratura, filosofia. La sua biblioteca – circa 2200 volumi di vari argomenti e interessi – andò a incrementare il patrimonio della biblioteca dell’ateneo patavino, la quale solo dal 1629 era divenuta “publica libraria”. La maggior parte dei suoi libri è tutt’ora conservata presso quella biblioteca, dove tuttavia non costituisce un fondo distinto e riconoscibile. Il censimento e lo studio dei volumi permetterà di valutare il contributo di Caimo al dibattito intellettuale, all’insegnamento e alla pratica medica nella Roma dei papi e nella Padova post-galileiana. Nella ricerca è direttamente coinvolta la Biblioteca Universitaria di Padova, con la quale il DIUM ha già attivato a tal fine una convenzione. I due momenti sostanziali del progetto sono la digitalizzazione dei libri e la realizzazione del sito che virtualmente ricostruirà l’antica biblioteca: entrambi sono concepiti in conformità alle linee di ricerca del Dipartimento di eccellenza.