Università degli Studi di Udine

DIpartimento di Studi UManistici
e del patrimonio culturale

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Lucia Castaldi

Quamvis enim melius sit bene facere quam nosse, prius tamen est nosse quam facere
Per quanto infatti fare ciò che è bene sia meglio del sapere, bisogna tuttavia sapere in primo luogo cosa è bene fare.

Karolus Magnus

Castaldi-Ritratto

Lucia Castaldi

Letteratura latina medievale e umanistica (L-FIL-LET/08)


  • Professore ordinario
  • Tel: 0432 556189
  • Email: lucia.castaldi@uniud.it
  • Studio: Casa Solari, primo piano, stanza 1.2
  • Insegnamenti: Letteratura latina medievale; Istituzioni di filologia e critica del testo; Tradizione e ricezione dei classici latini nell'Umanesimo; Letteratura latina medievale e umanistica

Lucia Castaldi

Letteratura latina medievale e umanistica (L-FIL-LET/08)


  • Professore ordinario
  • Tel: 0432 556189
  • Email: lucia.castaldi@uniud.it
  • Studio: Casa Solari, primo piano, stanza 1.2
  • Insegnamenti: Letteratura latina medievale; Istituzioni di filologia e critica del testo; Tradizione e ricezione dei classici latini nell'Umanesimo; Letteratura latina medievale e umanistica
Castaldi-Ritratto

Quamvis enim melius sit bene facere quam nosse, prius tamen est nosse quam facere
Per quanto infatti fare ciò che è bene sia meglio del sapere, bisogna tuttavia sapere in primo luogo cosa è bene fare.

Karolus Magnus

Mi sono laureata presso l'Università degli Studi di Firenze con Claudio Leonardi. L'argomento della tesi – la trasmissione manoscritta della vita di Gregorio Magno realizzata nel secolo IX da Giovanni Immonide – è stato anche l'oggetto della tesi di dottorato in Filologia Mediolatina, svolta sotto la guida di Giovanni Orlandi. Dopo la tesi dottorale, la mia ricerca, sempre incentrata sull'analisi filologica dei testi, è stata condotta privilegiando lo studio diretto dei manoscritti e prevedendo soggiorni a Parigi (Bibliothèque Nationale de France), Berlino (Staatsbibliothek, grazie a una borsa di studio del DAAD), Oxford (Duke Humfrey’s Library della Bodleian Library, premio di studio Alessandro Vaciago) e Monaco di Baviera (presso l'istituto dei Monumenta Germaniae Historica, borsa di studio della Alexander von Humboldt-Stiftung).

In servizio presso l'Università degli Studi di Udine dal 2006, insegno Letteratura latina medievale, Istituzioni di filologia e critica del testo e Storia della trasmissione dei testi, per la laurea triennale; mentre per le lauree magistrali sono titolare degli insegnamenti di Filologia mediolatina (Archeologia e culture dell'antichità) e di Letteratura latina medievale e umanistica (Italianistica). I corsi impartiti per la laurea triennale hanno un tratto prettamente metodologico: offrire agli studenti le conoscenze preliminari e gli strumenti per la ricerca filologica sui codici e documenti medievali; i corsi delle lauree magistrali sono, invece, strutturati in modo seminariale, coinvolgendo gli studenti in esercitazioni pratiche sui manoscritti e nella ricostruzione testuale, attraverso l'esame filologico della trasmissione e la formalizzazione del relativo stemma codicum.

Sono membro del collegio del dottorato Scienze del testo dal Medioevo alla modernità dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e del Corso di perfezionamento postuniversitario in filologia e letteratura latina medievale della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (SISMEL) e della Fondazione Ezio Franceschini di Firenze.

Gli interessi delle mie ricerche si rivolgono in particolare al secolo VI (la tradizione delle opere di Gregorio Magno, la sua trasmissione indiretta e le agiografie a lui dedicate), all'esegesi irlandese (Lathcen, De mirabilibus sacrae Scripturae), all'età carolingia (Paolo Diacono, Giovanni Immonide, Fridugiso) e al secolo XI, il periodo della cosiddetta "lotta per le investiture" (Vita Mathildis di Donizone, Anselmo di Canterbury, Vita Anselmi Lucensis episcopi).

Dirigo per la SISMEL e la Fondazione Ezio Franceschini di Firenze il progetto denominato La trasmissione dei testi latini del Medioevo - Mediaeval Latin Texts and Their Transmission (Te.Tra.) che si articola in due sezioni: la prima (iniziata nel 2004 con il volume di esordio Te.Tra. 1) offre una disamina della trasmissione manoscritta e valutazione critica delle edizioni delle opere della latinità medievale; la seconda (la collana Te.Tra. Studies, appena inaugurata) vuole fornire casi concreti di applicazione dei principi teorici della disciplina filologica.

Pubblicazioni

«Vobis expetentibus». L'allestimento del dossier sulla vita di Anselmo da Lucca: genesi tradizione manoscritta, attribuzione

«Hagiographica» 26 (2019) 67–151

«Tabulae» spezzate, invertite e ampliate nella «Vita Gregorii» di Giovanni Immonide

in: L. Castaldi, V. Mattaloni (curr.), Diagnostica Testuale. Le «Tabulae capitulorum», Firenze 2019 (Te.Tra. Studies 1), 3–41

La Vita Mathildis di Donizone di Canossa fra tradizione manoscritta e opportunità politica

in: Matilde di Canossa e il suo tempo. Atti del XXI Congresso internazionale di studio sull’alto medioevo (San Benedetto Po - Revere - Mantova - Quattro Castella, 20-24 ottobre 2015), Spoleto 2016, 323–353

La trasmissione dei testi latini del Medioevo – Mediaeval Latin Texts and their Transmission, TE.TRA. 5, Gregorius I papa

a cura di L. Castaldi, con un saggio conclusivo sulla Regula Pastoralis di Paolo Chiesa, Firenze 2013