Università degli Studi di Udine

DIpartimento di Studi UManistici
e del patrimonio culturale

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Vittorio Formentin

Ce qui rapproche, ce n’est pas la communauté des opinions, c’est la consanguinité des esprits.

M. Proust

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Vittorio Formentin

Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)


  • Professore ordinario
  • Tel: 0432 556581
  • Email: vittorio.formentin@uniud.it
  • Studio: Casa Solari, primo piano, stanza 1.3
  • Insegnamenti: Storia della lingua italiana

Vittorio Formentin

Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)


  • Professore ordinario
  • Tel: 0432 556581
  • Email: vittorio.formentin@uniud.it
  • Studio: Casa Solari, primo piano, stanza 1.3
  • Insegnamenti: Storia della lingua italiana
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Ce qui rapproche, ce n’est pas la communauté des opinions, c’est la consanguinité des esprits.

M. Proust

È prof. ordinario di «Storia della lingua italiana» nell’Università di Udine, Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale.
Ha compiuto gli studi universitari e di perfezionamento presso la Scuola Normale Superiore di Pisa (1979–1986), dove ha conseguito il dottorato.
Dal 1987 al 1992 è stato professore di ruolo ordinario di materie letterarie e latino presso il liceo scientifico statale “Alvise Cornaro” di Padova.
Nel novembre 1992 è diventato professore associato di «Linguistica italiana» presso l’Università per Stranieri di Perugia.
Dal novembre 1997 professore associato di «Storia della lingua italiana» presso l’Università di Udine, dove dal 1997 al 2001 ha tenuto per incarico anche l’insegnamento di «Filologia romanza», riassunto dall’a.a. 2019–2020.
Dal settembre 2000 è professore ordinario di «Storia della lingua italiana» presso la medesima Università.
Nel biennio 2011–2012 è stato direttore del Dipartimento di Studi Umanistici nell’Università di Udine e membro del Senato Accademico di UNIUD e della Commissione ricerca di Ateneo.
È il coordinatore della sezione d’Italianistica e membro della Commissione ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dal 2016 a oggi.
È membro del Collegio del Dottorato «Studi linguistici e letterari» (interateneo UNIUD e UNITS).
È stato membro del Gruppo di ricerca sulla valutazione nelle discipline umanistiche (aree 10–11) nominato dall’ANVUR nel luglio 2014.
È stato componente della Commissione nazionale per l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di I e II fascia per il settore concorsuale 10/F3 «Linguistica e Filologia italiana» per il periodo 2016–2018.

Dal 2014 condirige la rivista «Lingua e Stile» (Bologna, il Mulino; ANVUR: fascia A).
Dal 2002 al 2015 ha condiretto la rivista «Filologia italiana» (Pisa-Roma, F. Serra; ANVUR: fascia A).
Dal 2015 dirige le collane scientifiche «Scrittori italiani e testi antichi» dell’Accademia della Crusca (Firenze, presso l’Accademia) e «Quaderni delle Chartae Vulgares Antiquiores» (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura).

È stato il responsabile scientifico dell’Unità di ricerca udinese in occasione dei cofinanziamenti PRIN 2001 e 2003 (progetto «Vocabolario storico dei dialetti veneti dalle Origini all’Ottocento»).
È stato il coordinatore nazionale del PRIN 2012 «Chartae Vulgares Antiquiores. I più antichi testi italoromanzi riprodotti, editi e commentati» (finanziamento erogato nel marzo 2014).
Nel luglio 2017 ha ottenuto, in qualità di coordinatore («Principal Investigator»), un finanziamento PRID («Progetti di rilevante interesse dipartimentale») di 40.000 euro per un progetto dal titolo «Cultura mercantile e sistema commerciale a Venezia tra XII e XIV secolo».
Nel marzo 2019 è stato rifinanziato il PRIN 2017 «Chartae Vulgares Antiquiores. I più antichi testi italoromanzi riprodotti, editi e commentati», di cui è il coordinatore nazionale.

È socio ordinario dell’Accademia della Crusca (Firenze, dal 2013; socio corrispondente dal 2003).
È socio effettivo dell’Accademia Galileiana (Padova, dal novembre 2017).
È socio corrispondente dell’Arcadia, Accademia letteraria italiana (Roma, dal 2011).
È socio corrispondente della Commissione per i testi di lingua (Bologna).
È socio corrispondente residente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti (Venezia, dal marzo 2019).

Pubblicazioni

Prime manifestazioni del volgare a Venezia. Dieci avventure d’archivio

Roma 2018 (Vincitore del Premio Brunacci 2018 per la storia veneta)

Baruffe muranesi. Una fonte giudiziaria medievale tra letteratura e storia della lingua

Roma 2017