L’archivio Florio quale specchio dell’epistolografia settecentesca
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L’archivio Florio quale specchio dell’epistolografia settecentesca
Responsabile scientifico: Matteo Venier
Il progetto prevede la digitalizzazione di buste dell’Archivio Florio depositato presso l’Archivio di Stato di Udine, con documenti di rilievo per la storia letteraria del Settecento italiano, inediti per la grande maggioranza; la digitalizzazione si intende funzionale a un’edizione critica dei documenti medesimi. Le buste oggetto della ricerca sono in particolare:
- ASU, Fondo Florio. Parte II. Busta 192.1, contenente lettere di Daniele Florio a Pietro Metastasio e a vari altri suoi corrispondenti viennesi.
- ASU, Fondo Florio. Parte II. Busta 192.2, contenente lettere di vari a Daniele Florio (anni 1730-), tra cui letterati veneziani come Carlo Goldoni, Gasparo Gozzi, Carlo Gozzi, Pietro Mocenigo, Alvise Mocenigo, Alvise Quirini, Andrea Gradenigo (…); letterate veneziane tra cui Chiara Bragadin Michiel, Cecilia Querini Zorzi, Paolina Contarini, Caterina Sagredo Barbarigo, Quintilia Rezzonico Widman, Chiara Marcello Zeno, Marina Sanudo Savorgnano (…); intellettuali austriaci e italiani residenti in Vienna, come Francesco de Scheyb, Nicola de Maio, Tommaso Medin, Maurizio de Ferraris, Giovanni di Strassoldo, Giuseppe Antonio Taruffi, Delfino Ochietti, Eusebio della Lena.
- ASU, Fondo Florio. Parte II. Busta 194.1, contenente lettere di vari a Daniele Florio, tra cui Gio. Jacopo Marinoni (Vienna); Franciscus de Scheyss (Vienna); Francesco Maria de Turris (Roma); Arnaldo Arnaldi (Vicenza); Giambattista Roberti (Bassano); Filippo Hercolani (Bologna); Carlo Gozzi (Venezia); Angelo Dalmistro; Girolamo Versori (Este); Gaetano Rossi; Angiologabriello di S. Maria (Vicenza); Francesco Maria Malvolti (Conegliano); Gianandrea Leonati (Este e Tolmezzo).
I punti nodali della ricerca (acquisizione digitale dei documenti e loro edizione critica in formato digitale) sono concepiti in conformità alle linee di ricerca del Dipartimento di eccellenza.
