Europa e altri mondi
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L’indagine riguarda il rapporto che le società europee di antico regime hanno istituito con i gruppi umani irriducibili alle strutture politiche e religiose che esse andavano costruendo: all’interno dell’Occidente, cristiani minoritari, zingari, ebrei; ai suoi confini, Russia e cristiani d’Oriente, società e imperi mussulmani; al di là dei deserti e degli oceani, le grandi culture dell’India e dell’Estremo oriente, le civiltà africane e americane, le popolazioni senza Stato dell’Oceania e dei margini degli altri continenti; l’incontro con ognuna di queste situazioni ha generato sia mutamenti culturali nella coscienza europea e extraeuropea, sia risposte di genere diverso: integrazione, convivenza, separazione, sorveglianza o espulsione per le minoranze interne alla società occidentale; collaborazione, dialogo o ostilità per i vicini orientali e mediterranei; esplorazione, conoscenza, allacciamento di relazioni economiche, penetrazione religiosa, asservimento o distruzione per quelle extraeuropee. Per ogni area e momento occorre quindi capire quali atteggiamenti siano stati assunti, perché e con quali risposte da parte degl’interlocutori.