In vista degli spettacoli della prossima stagione del Teatro Greco di Siracusa che avranno luogo in estate dopo la dolorosa rinuncia dell’anno scorso, la redazione di “Dioniso”, annale dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, organizza una serie di quattro interventi su altrettanti drammi che rappresentano punti nodali non solo del teatro classico, e quindi del teatro occidentale, ma della civiltà occidentale: le Coefore e le Eumenidi di Eschilo, le Baccanti di Euripide, le Nuvole di Aristofane. Essi affrontano infatti per vie diverse e con diversi approcci il confronto tra l’umanità e l’esperienza religiosa, la crisi della responsabilità, l’avventura esistenziale e conoscitiva tra gli aspetti normativi e gli aspetti devastanti del divino.

Gli incontri mirano ad affrontare queste problematiche con scrupoloso rispetto delle coordinate storico-filologiche e con il preciso scopo di indirizzare gli ascoltatori all’individuazione e alla fruizione del messaggio centrale: poetico, ma soprattutto teatrale. “Dioniso” considera infatti suo compito istituzionale contribuire non solo al progresso della ricerca scientifica nel campo disciplinare del quale è la voce più specifica, ma contribuire altresì alla formazione di un pubblico consapevole e attrezzato a partecipare allo spettacolo, nel quale soltanto anche i testi più venerandi trovano il loro compimento.

Tutti gli incontri previsti verranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione Inda; le registrazioni saranno invece rese disponibili sul canale YouTube e sul sito ufficiale della Fondazione.
Elena Fabbro, redattrice di “Dioniso”, partecipa all’incontro inaugurale del 15 Aprile sulle Coefore, curandone la presentazione e la discussione (ore 17:00).