Nella giornata di venerdì 14 ottobre 2022, si terrà a Udine la tappa conclusiva della Maratona Digital Humanities, un evento che coinvolge cinque dipartimenti di eccellenza e il cui scopo è fornire una visione ampia e variegata sulle possibilità di applicazione dell’informatica umanistica in diversi ambiti. In partenza il 10 ottobre dall’Università degli Studi di Verona, la maratona digitale toccherà, nell’ordine, l’Università degli Studi di Bergamo (11 ottobre), l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (12 ottobre), l’Università Ca’ Foscari di Venezia (13 ottobre) per terminare, appunto, il 14 ottobre nella nostra città, in quanto il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Udine rappresenta uno dei 180 dipartimenti che, come gli altri partecipanti alla Maratona DH, per il quinquennio dal 2018 al 2022 è stato premiato dal ministero come 'dipartimento di eccellenza'.
Sono quattro i luoghi udinesi prescelti per questo importante avvenimento, che vede coinvolto anche il Comune di Udine: Palazzo Antonini Maseri, Palazzo Caiselli, Chiesa di San Francesco e Casa Cavazzini.

In particolare, dopo i saluti in Rettorato, la giornata si aprirà a Palazzo Caiselli con gli esperti di cinema e media. Intanto Casa Cavazzini per tre giorni metterà a disposizione una sala per la proiezione continua di video che illustrano la scoperta dei rilievi assiri di Faida, che ha guadagnato a un gruppo di archeologi del DIUM il premio mondiale dell'archeologia intitolato a Khaled al-Asaad. Al pomeriggio, sarà invece la Chiesa di San Francesco a ospitare le sessioni dedicate all'archeologia e all'arte, per terminare con una tavola rotonda su un tema molto caldo in questo momento: le questioni etiche legate all'impiego delle tecnologie digitali.
L’evento di tutti gli atenei, aperto a docenti, ricercatori, dottorandi, studenti e cittadinanza, prevede circa 160 esperti coinvolti nelle cinque giornate, 6 tavole rotonde, 100 comunicazioni alle quali si potrà assistere in presenza oppure collegandosi a Zoom.

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Programma aggiornato: link diretto