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22 Febbraio 2022

La laurea magistrale in Scienze del Patrimonio Audiovisivo e dell'Educazione ai Media tra i corsi segnalati dalla FIAF

Si tratta dell'unico corso con sede in Italia tra i sette promossi dalla Fédération Internationale des Archives du Film.

Il corso di Laurea Magistrale in Scienze del Patrimonio Audiovisivo e dell’Educazione ai Media è entrato a far parte dei programmi di formazione alla preservazione, presentazione e curatela del cinema ufficialmente segnalati dalla FIAF (Fédération Internationale des Archives du Film).

Istituita ufficialmente nel 1938 su iniziativa congiunta del British Film Institute, del Museum Of Modern Arts di New York, della Cinémathèque Française e del Reichsfilmarchiv di Berlino, la federazione ha rappresentato e rappresenta tutt’ora il più importante punto di riferimento per le pratiche di raccolta, preservazione, conservazione, accesso e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo. Con oltre 170 istituzioni associate in 79 paesi in tutto il mondo, il network FIAF riconosce quali missioni principali l’uniformazione della gestione del lavoro archivistico secondo standard etici e protocolli condivisi, la promozione della cultura cinematografica e della ricerca storica su fonti audiovisive, e la formazione specialistica alle pratiche e alle competenze necessarie per la gestione degli archivi filmici.

A quest’ultima area in particolare guardano gli insegnamenti della laurea magistrale in Scienze del Patrimonio Audiovisivo e dell’Educazione ai media, l’unico fra i sette corsi accademici internazionali segnalati dalla FIAF a svolgersi in Italia. Parte dell’offerta formativa storica del DIUM, il corso vanta una specializzazione proprio negli ambiti della ricerca, della preservazione, della curatela e del restauro del film e del video, supportata da spazi laboratoriali dedicati e da collaborazioni pluriennali con alcune fra le maggiori istituzioni archivistiche e museali in ambito nazionale e internazionale.
Dall’anno accademico 2021–22, il corso ha esteso la propria proposta, con l’intento di approfondire la conoscenza del cinema e dei media a tutte le sue dimensioni, patrimoniali, educative e comunicative. Ai curricula di Patrimonio Audiovisivo e Educazione ai Media, si sono affiancati i nuovi percorsi di Digital Storytelling e Cinema-Archivi – quest’ultimo congiunto con l’Universitè de Lille, orientato al conseguimento di un doppio titolo. Il corso offre agli studenti di tutti i curricula una possibilità di frequentazione in modalità internazionale, con due semestri di mobilità da trascorrersi in due atenei del circuito IMACS (International Master of Cinema Studies).