Marco Polo – da Venezia alle World literatures (MarVeLs)
Research
Marco Polo – da Venezia alle World literatures (MarVeLs)
Fattori testuali, linguistici e socioculturali nella diffusione del Devisement dou monde attraverso lo spazio e il tempo (secc. XIII–XVI)
Responsabile scientifico: Eugenio Burgio (Università Ca' Foscari di Venezia)
Responsabile dell'unità di ricerca di Udine: Alvise Andreose
Responsabile dell'unità di ricerca di Verona: Chiara Concina
MarVels è un progetto di ricerca collaborativo che mira a fornire agli studiosi lo studio più completo e aggiornato del «Devisement dou monde» (= DM) di Marco Polo.
Il DM è un'opera estremamente instabile. Il fatto che l’originaria versione franco-italiana abbia smesso precocemente di circolare, lasciando il posto a traduzioni in latino e in altre lingue volgari, ha fatto sì che il libro subisse un costante processo di adattamento linguistico e socioculturale. Finora, la ricerca si è orientata prevalentemente verso due direzioni:
- l’esame della trasmissione del testo con l’intento di ricostruire la sua forma primitiva;
- l’analisi della sua fortuna in diversi periodi o aree linguistiche.
Non è stato compiuto alcun tentativo sistematico di far interagire i due livelli (critica testuale e storia della tradizione), al fine di cogliere l'intimo legame che unisce testo, lingua e società in tutte le fasi della diffusione diacronica e diatopica dell’opera.
La circolazione del DM nella società europea tra il XIV e il XVI secolo è stata accompagnata da una trasformazione sistematica della sua forma e del suo contenuto. Ogni cambiamento nel codice ha avuto un impatto decisivo sul testo: la traduzione è stata il veicolo per la diffusione del resoconto nello spazio e nel tempo, ma anche un fattore profondo nella ristrutturazione del suo contenuto e delle sue caratteristiche stilistiche e retoriche. Dato che questo fenomeno ha interessato tutte le fasi fondamentali della storia del libro poliano, l'approccio ermeneutico sarà alla base dell'organizzazione del lavoro di ricerca:
- l'elaborazione del DM sarà studiata dall'Unità di Verona, che si concentrerà in particolare sulle versioni franco-italiana e francese;
- la diffusione trecentesca sarà studiata dall'Unità di Venezia, che si occuperà specificamente delle traduzioni latine;
- l'oggetto principale del lavoro svolto dall'Unità di Udine sarà quello di studiare le modalità di ricezione del DM, soprattutto in età umanistica.
I tre gruppi collaboreranno inoltre alla creazione di un ambiente digitale che raccoglierà e renderà accessibili i risultati della ricerca, che saranno infine discussi in un congresso internazionale che si terrà a Venezia nel 2024 (anno del centenario di Marco Polo).