Università degli Studi di Udine

DIpartimento di Studi UManistici
e del patrimonio culturale

DIUM - Dipartimento di eccellenza 2023-2027 MUR MENU

Marina Rubinich

If we want to know where we're going, we need to trace our trajectory, to see where we've come from. That is why archaeology is so important.

P. Bahn

Rubinich-Ritratto

Marina Rubinich

Archeologia classica (L-ANT/07)


  • Professore associato
  • Tel: 0432 556159
  • Email: marina.rubinich@uniud.it
  • Studio: Palazzo Caiselli, piano terra, stanza 03
  • Insegnamenti: Produzioni artigianali del mondo antico; Tradizioni iconografiche e linguaggi figurativi nella Magna Grecia; Tradizioni iconografiche e linguaggi figurativi nel mondo greco-romano

Marina Rubinich

Archeologia classica (L-ANT/07)


  • Professore associato
  • Tel: 0432 556159
  • Email: marina.rubinich@uniud.it
  • Studio: Palazzo Caiselli, piano terra, stanza 03
  • Insegnamenti: Produzioni artigianali del mondo antico; Tradizioni iconografiche e linguaggi figurativi nella Magna Grecia; Tradizioni iconografiche e linguaggi figurativi nel mondo greco-romano
Rubinich-Ritratto

If we want to know where we're going, we need to trace our trajectory, to see where we've come from. That is why archaeology is so important.

P. Bahn

Mi sono laureata a Torino in Lettere Classiche con una tesi sulle arule arcaiche in terracotta con scene di lotte fra animali dall’antica città magnogreca di Locri Epizefiri. Ho continuato gli studi a Napoli (Università ‘Federico II’), dove ho conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Archeologia, con una ricerca sulla policromia nell’architettura arcaica e classica della Magna Grecia e della Sicilia, e di nuovo a Torino, con una borsa di studio di post-dottorato dedicata agli intonaci dipinti greco-occidentali di età ellenistica.

Fin dalla laurea e per circa 20 anni, ho collaborato, come archeologo professionista, con varie Soprintendenze e Musei (Torino, Siracusa e, soprattutto, Reggio Calabria), Università e Istituti, fornendo assistenza scientifica sui cantieri di scavo e redigendo migliaia di schede di reperti archeologici di età greca e romana secondo gli standard ministeriali. Sempre come professionista ho partecipato alla progettazione e all’allestimento di mostre e di musei (Museo di Reggio Calabria, 1996; Museo di Locri Epizefirii, 1998), sia come segretaria scientifica (‘I Greci in Occidente’ – Venezia, Palazzo Grassi 1996) sia come co-curatrice (Mostra ‘Le Arti di Efesto. Capolavori in metallo dalla Magna Grecia’ – Trieste 2002, insieme ad A. Giumlia-Mair).

Ho insegnato a Udine dal 1996, come docente a contratto, fino al 2004, quando sono entrata in ruolo come ricercatore. Dal dicembre 2022 sono professore associato.

Attualmente insegno al Corso triennale in Beni culturali e alla Magistrale in Archeologia e culture dell'antichità e faccio parte del collegio del dottorato in Scienze dell’antichità e di quello della Scuola di specializzazione in beni archeologici.

Dal 2002 ho diretto lo scavo archeologico scientifico-didattico dell’Ateneo udinese sul sito delle Grandi Terme costantiniane di Aquileia. Attualmente mi occupo di concludere le indagini nei settori di scavo già da me esplorati in passato e di pubblicarne stratigrafie, strutture e materiali e dal 2008 sono responsabile del Laboratorio di ricerca e didattica archeologica dove gli studenti imparano a trattare e studiare i reperti dello scavo aquileiese. Fra il 2007 e il 2009 ho diretto lo scavo didattico nel santuario di Afrodite a Locri Epizefiri, in Calabria, dove ho guidato gruppi di studenti udinesi anche tra il 1998 e il 2002, quando non ero ancora di ruolo.

Sono esperta di archeologia da campo, di topografia e architettura magnogreca, di archeologia della produzione e di cultura materiale di età greca e romana, dall’VIII secolo a.C. fino al VI-VII d.C., ma mi occupo anche di coroplastica votiva, di iconografia e iconologia e di archeologia del culto, soprattutto di ambito greco-occidentale.

Pubblicazioni

Adduzione e distribuzione delle acque nelle Grandi terme di Aquileia: i dati dello scavo

in: G. Cuscito (cur.), Cura Aquarum. Adduzione e distribuzione dell’acqua nell’antichità, Atti della 48a Settimana di Studi Aquileiesi (Aquileia 10–12 maggio 2017), AAAd, 88, 2018, 87–106

Dioniso. Un dio fuori dalle regole?

in: P. Ferrari, B. Figliuolo (curr.), Uscire dalle regole. Scritti per Umberto Sereni, Udine 2018, 15–25