Matteo Cadario
DIUM
From murals and statues / we get a glimpse of what / the Old Ones bowed down to, / but cannot conceit / in what situations they blushed / or shrugged their shoulders
Dagli affreschi e dalle statue / possiamo farci un’idea di cosa / gli Antichi adoravano, / ma non possiamo concepire / in quali situazioni arrossivano / o facevano spallucce
W. H. Auden
Matteo Cadario
Archeologia classica (ARCH-01/D)
- Professore associato
- Tel: 0432 556161
- Email: matteo.cadario@uniud.it
- Studio: Palazzo Caiselli, secondo piano, stanza 2.4
- Insegnamenti: Archeologia romana; Storia dell'arte antica per il turismo; Tradizioni iconografiche e linguaggi figurativi nel mondo greco-romano
Matteo Cadario
Archeologia classica (ARCH-01/D)
- Professore associato
- Tel: 0432 556161
- Email: matteo.cadario@uniud.it
- Studio: Palazzo Caiselli, secondo piano, stanza 2.4
- Insegnamenti: Archeologia romana; Storia dell'arte antica per il turismo; Tradizioni iconografiche e linguaggi figurativi nel mondo greco-romano
From murals and statues / we get a glimpse of what / the Old Ones bowed down to, / but cannot conceit / in what situations they blushed / or shrugged their shoulders
Dagli affreschi e dalle statue / possiamo farci un’idea di cosa / gli Antichi adoravano, / ma non possiamo concepire / in quali situazioni arrossivano / o facevano spallucce
W. H. Auden
Voglio fare l’archeologo da sempre e per questo, dopo aver conseguito la maturità classica, mi sono laureato in Lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi in archeologia romana (1994), ho svolto un perfezionamento all’università di Aix en Provence nel 1996, mi sono specializzato in archeologia classica all’Università degli Studi di Milano (2000) e ho conseguito il dottorato all’Università degli Studi di Perugia (2003).
Dal 2004 al 2009 ho insegnato Archeologia e storia dell’arte romana all’Università degli Studi di Milano; dal 2014 al 2015 Archeologia delle Province alla Scuola di Specializzazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Nel frattempo ho partecipato all’organizzazione di mostre e alla redazione di diversi cataloghi e ho lavorato nell’editoria scolastica. Sono stato infine assunto come professore associato di archeologia classica all’Università di Studi di Udine nel novembre del 2014.
Dal 2021 dirigo lo scavo delle Thermae Felices Constantinianae di Aquileia, un grande edificio termale di committenza imperiale. Sto lavorando inoltre al catalogo delle sculture provenienti da Luni e partecipo a progetti di ricerca sul Libano romano e sui monumenti funerari di Narbo. Oltre a seguire lo scavo di Aquileia e a curare lo studio e la pubblicazione dell’edificio termale, delle sue architetture e dei suoi materiali, mi occupo di scultura greca e romana, con un interesse particolare per i contesti di impiego, per l’immagine militare e per la ritrattistica. Mi interessano anche le citazioni di statue e il lessico riferito alla scultura, nelle fonti antiche. Ho scritto anche di iconografia, del collezionismo moderno di antichità e di memoria dell’antico.
Progetti
Pubblicazioni
Lombardia romana. Arte e architettura
a cura di M. Cadario, Milano 2008
Il volto di Augusto ex Ponto e la pietas non ignota di Ovidio. Imagines imperiali in contesto domestico
in: C. Battistella (cur.), Ovidio a Tomi. Saggi sulle opere dell’esilio, Sesto San Giovanni 2019, 129–147
Ercole e Commodo. Indossare l’habitus di Ercole, un ‘nuovo’ basileion schema nella costruzione dell’immagine imperiale
in: A. Galimberti (cur.), Erodiano. Tra crisi e trasformazione, Milano 2017, 39–72
Reception and Transformation of the Greek Repertory in Roman late-Republican Portraits: the role of the fringed cloak in the military image
in: E. von den Hoff, F. Queyrel, É. Perrin-Saminadayar (curr.), Eikones. Portraits en contexte. Recherches nouvelles sur les portraits grecs, Venosa 2016, 295–315.
L’ostentazione del lusso nel trionfo di Cn. Manlio Vulsone e la funzione di abaci e kylikeia nel modo ellenistico e romano
Analecta Romana Instituti Danici 40-41 (2015/2016) 7–20
Gli spazi pubblici di rappresentazione tra memoria civica e celebrazione imperiale a Luni e in Cisalpina
in: S. Agusta-Boularot, E. Rosso (curr.), Signa et tituli. Monuments et espaces de représentation en Gaule Méridionale sous le regard croisé de la sculpture et de l'épigraphie, Aix-en Provence 2015, 91–110
Preparing for Triumph. Graecae Artes as Roman Booty in L. Mummius’ Campaign (146 BC)
in: C.H. Lange, F.J. Vervaet (curr.), The Roman Republican Triumph beyond the Spectacle, Analecta Romana Instituti Danici – Suppl. 45, Roma 2014, 83–101.
Il linguaggio dei corpi nel ritratto romano
in: E. La Rocca, C. Parisi Presicce, con A. Lo Monaco (curr.), Ritratti. Le tante facce del potere, Roma 2011, 209–221.
L’immagine di una vedette del pantomimo: l’altare funebre di Teocritus Pylades (CIL 5889) tra Lodi e Milano
Stratagemmi. Prospettive Teatrali 9 (2009) 11–62
«Signum periturae Troiae». Gli “altri Laocoonti” nella pittura romana
in: G. Bejor (cur.), Il Laocoonte dei Musei Vaticani 500 anni dalla scoperta, Milano 2007, 45–103.
“…Ad arricchire la Lombardia con uno de’ più preziosi avanzi dell’antichità”: il Tiberio colossale del Castellazzo degli Arconati
Archivio Storico Lombardo 133 (2007) 11–50
I Claudi Marcelli: strategie di propaganda in monumenti onorari e dediche votive tra III e I sec. a.C.
Ostraka 14/2 (2005) 147–177
La “Toilette di Pegaso” nella “Croce di Desiderio” a Brescia
ACME 52/2 (1999) 201–218