Università degli Studi di Udine

DIpartimento di Studi UManistici
e del patrimonio culturale

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Per un'identità possibile


Per un'identità possibile

Per un'identità possibile


  • Ebrei ed “infedeli” a Venezia in età contemporanea tra libertà e necessità
  • Autore/i: Pietro Ioly Zorattini
  • Editore: Morcelliana
  • Luogo: Brescia
  • Anno di pubblicazione: 2023
  • ISBN: 9788837238056

Per un'identità possibile


  • Ebrei ed “infedeli” a Venezia in età contemporanea tra libertà e necessità
  • Autore/i: Pietro Ioly Zorattini
  • Editore: Morcelliana
  • Luogo: Brescia
  • Anno di pubblicazione: 2023
  • ISBN: 9788837238056
Per un'identità possibile

Il presente studio intende esplorare il fenomeno della conversione religiosa al cattolicesimo a Venezia dall’Ottocento fino alla Grande Guerra, alla luce delle fonti della locale Casa dei catecumeni e nel contesto generale delle conversioni nell’Italia dell’età contemporanea, attraverso un confronto con istituti conversionistici esistenti nell’ultimo periodo degli Stati d’antico regime e, in seguito, del Regno d’Italia, evidenziando le peculiarità veneziane e le somiglianze con le altre situazioni italiane. La società veneziana presenta quattro minoranze etnico-religiose: gli ebrei, senz’altro la componente più numerosa, i musulmani, i protestanti e i cristiani ortodossi, di cui vengono delineati i rapporti con il milieu cattolico di maggioranza. Il pluralismo delle appartenenze religiose mostra quindi una città ricca, in cui però vige il principio dell’osmosi in direzione del cattolicesimo, come una sorta di moto invisibile ma costante, con ondate di maggiore o minore intensità, determinazioni di spostamento verso una condizione di nuova integrazione, che è al tempo stesso riduzione. Le limitazioni poste dal potere politico, le verifiche della effettiva volontà di conversione, quindi le regolamentazioni anche burocratiche dei processi mostrano tutte insieme una direzione, lungo la quale si evolvono e si ribaltano il concetto di tolleranza e quello di integrazione. Entrambi tendono verso una concezione della società in senso aperto, che implode nelle leggi razziste e nello sterminio totalitarista del xx secolo, per poi svilupparsi e implementarsi nelle moderne società democratiche.

PIETRO IOLY ZORATTINI si è laureato in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Verona e ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in “Storia. Culture e strutture delle aree di frontiera” presso l’Università degli Studi di Udine, dove ricopre il ruolo di ricercatore universitario in Storia delle religioni. I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sulla storia dell’Ebraismo italiano fra età moderna e contemporanea, con particolare riguardo al fenomeno della conversione religiosa in Veneto e in Friuli Venezia Giulia, dove ha studiato il neofito e filantropo di origini ebraiche Giuseppe Filippo Renati, fondatore della Casa di Carità udinese, oggetto di due volumi, di cui ha condotto la curatela. Ha pubblicato: Gli ebrei a Udine tra Otto e Novecento (Udine 2002) e I nomi degli altri. Conversioni a Venezia e nel Friuli Veneto in età moderna (Firenze 2008).