Laboratorio Informatico per la Documentazione storico Artistica (LIDA)
DIUM

Laboratori
Laboratorio Informatico per la Documentazione storico Artistica (LIDA)
Responsabile scientifico: prof.ssa Donata Levi
Responsabile tecnico: dott.ssa Martina Visentin
Sede: Palazzo Caiselli, secondo piano, stanza L2-13
Telefono: 0432 556174
Email: martina.visentin@uniud.it
Pagina facebook: https://it-it.facebook.com/lidafototecauniud/
Orari di apertura: previo appuntamento
Laboratori
Laboratorio Informatico per la Documentazione storico Artistica (LIDA)
Responsabile scientifico: prof.ssa Donata Levi
Responsabile tecnico: dott.ssa Martina Visentin
Sede: Palazzo Caiselli, secondo piano, stanza L2-13
Telefono: 0432 556174
Email: martina.visentin@uniud.it
Pagina facebook: https://it-it.facebook.com/lidafototecauniud/
Orari di apertura: previo appuntamento

Il Laboratorio LIDA si occupa del trattamento informatico di fonti e materiali storico artistici, sia testuali che visivi, con particolare riferimento ai settori disciplinari della storia della critica d'arte, della museologia, della storia del collezionismo, del restauro e della fortuna delle opere d'arte. LIDA è dotato di una piattaforma web di gestione dati, che rappresenta un efficace strumento per le possibilità che offre allo studioso di creare database per la ricerca e la divulgazione senza l'intervento del tecnico informatico. Grazie a tale principale caratteristica, la piattaforma_LIDA viene impegnata in attività di didattica, ricerca e comunicazione.
A partire dal 2005, ha collaborato a numerosi progetti regionali, nazionali e internazionali dedicati all'applicazione delle ICT alla ricerca e alla promozione del patrimonio storico, artistico e culturale.
Collaborano e hanno collaborato con il LIDA gli assegnisti di ricerca: Daria Brasca, Claudio Lorenzini, Marco Mozzo, Emanuele Pellegrini, Eliana Siotto, Martina Visentin. Hanno preso parte ai progetti: Elisa Bertaglia, Denise Flaim, Massimo De Sabbata, Giovanni Rubino. Presso il LIDA hanno svolto, a diverso titolo, i loro tirocini: Elena Bertin, Agnese Felcher, Margherita Colusso, Marta Mattiussi, Gabriele Tonizzo, Silvia Peressutti. Hanno inoltre collaborato alle attività i docenti: Linda Borean, Alessandro Del Puppo, Flavio Fergonzi.
Il Laboratorio LIDA collabora e ha collaborato con Fondazione Memofonte – Studio per l'Elaborazione Informatica delle Fonti Storico Artistiche; Friuli Innovazione – Parco Scientifico e Tecnologico Luigi Danieli; Laboratorio di Arti Visive – Scuola Normale Superiore di Pisa; Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Ente Regionale Patrimonio Regionale; Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico per le province di Pisa e Livorno; Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare; Soprintendenza per i Beni storico artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia; Supsi-Scuola Universitaria professionale della Svizzera Italiana; Università di Bologna; Università Politecnica di Valencia. Specifiche collaborazioni per l’applicazione della Piattaforma_LIDA sono in corso con le Università di Firenze, Foggia e Urbino.
Nell’ambito di diversi dei progetti citati, il laboratorio Lida ha organizzato convegni e seminari di studio. Tra i più recenti in particolare si segnala:
- "Il restauro per immagini. La fotografia come mezzo di indagine, progettazione e documentazione per la storia conservativa fra Otto e Novecento", 19–20 giugno 2019 (atti in corso di stampa) .pdf
- "The Fascist Art Market before, during and after the Rome-Berlin Axis", Villa Vigoni – Centro Italo-Tedesco per l'Eccellenza Europea, 27–29 maggio 2019 .pdf
- "Rodolfo Pallucchini (1908–1989). Storie, archivi, prospettive critiche", 12–13 marzo 2019 .pdf
- "Cultural Heritage as Symbolic Capital: Transnational Archival Research", 11 dicembre 2018 .pdf
- "Mobilitazione totale: web, conoscenza, azione", incontro con M. Ferraris, 22 maggio 2015 .pdf
- "Ricerca umanistica e 'intelligenza connettiva' ", incontro con D. De Kerckhove, 29 maggio 2015 .pdf